Accanto al padre in coma, con un taccuino sempre a portata di mano per disegnare la condizione di "vita sospesa" che, oltre al malato, finisce per coinvolgere familiari e amici. È questa la delicata materia di "Diario di un addio", il graphic novel d'esordio di Pietro Scarnera (Comma 22 edizioni), che dalla sua esperienza di figlio di un paziente ha tratto un libro autobiografico. Per spiegare agli altri che cosa significa davvero avere un familiare in coma. Domande di Vinicio Albanesi.
Durata: 11' 25''
Pietro SCARNERA
Giornalista dell’agenzia Agenda di Bologna, collabora con Redattore Sociale.
ultimo aggiornamento 26 novembre 2010