X Redattore Sociale 28-30 novembre 2003

Volo Radente

Volo Radente: come nasce un titolo

Intervento di Vinicio Albanesi

Vinicio ALBANESI

Vinicio ALBANESI

Sacerdote, presidente della Comunità di Capodarco e di Redattore sociale. Dal 1988 ha ricoperto la carica di presidente del tribunale ecclesiastico delle Marche per 15 anni ed è stato direttore della Caritas diocesana di Fermo per altri dieci. Dal 1990 al 2002 è stato presidente del Coordinamento nazionale comunità di accoglienza (Cnca).

 

Come nasce un titolo*

Vi do il benvenuto e vi ricordo che di qualsiasi cosa abbiate bisogno basta che la chiediate. Stamattina abbiamo provato con il sole, ma in parte ci ha dato retta e in parte è scomparso. "Volo radente" dove è nato questo titolo?
Ogni volta che finisce un seminario, una settimana dopo, insieme a Stefano cominciamo a pensare di che cosa parleremo il prossimo anno. Quest'anno eravamo in pieno della campagna per la guerra in Iraq - ci sono state delle trasmissioni compresa "Porta a Porta" che parlavano degli aerei, degli armamenti... io adesso ci capisco poco, o meglio nulla. Ricordo che descrivevano il B52. Quello è al tempo dell'isola di Castro, adesso si saranno aggiornati un po'. Ma credo che esistano ancora degli "F"  non so che, degli "Z" e degli "X". Ed è venuto spontaneo questo "Volo radente". Volo radente perché poi questi aerei che portano morte scendono a volo radente. Fino a qualche anno fa passavano per l'aeroporto di Rimini anche in nostri "G222" credo che si chiamino così, e fanno un rumore infernale, passano proprio bassi e via discorrendo. Questo volo radente poi l'abbiamo applicato a noi. In genere usiamo sempre un titolo ambiguo. Volo radente si può interpretare in mille modi rispetto alle notizie e lo facciamo di proposito, come "Nebbia", come "Acciaio e cristalli", "Dire e non dire", "Corre la lepre". Volo radente - come dire - che stiamo assistendo a qualcosa che per noi, che da 10 anni abbiamo aperto questa scommessa nei confronti dell'informazione sociale, diventa sempre più incomprensibile. Io vi porto 4 esempi. "La fabbrica del sorriso" è stata una trasmissione col gruppo di "Zelig" e la "Vodafone" per 4 gruppi di bambini tra cui alcuni che morivano di fame, comunque se la passavano molto male in Africa. C'era anche la "Lega del filo d'oro" che è qui vicino a noi. Una trasmissione che per creare generosità doveva far divertire il pubblico comprese le volgarità. Con questa scritta rossa della "Vodafone". Roba che noi abbiamo visto. Io ho visto in televisione. Allora uno si divertiva con questi comici che sono bravi e divertendosi riusciva ad essere generoso nei confronti di bambini, 4 gruppi scelti di bambini. Chi non beve, chi non mangia, chi li bombarda, chi non cammina. Insomma 4 gruppi di bambini. Allora questo volo radente dice: vado a vedere l'Africa, vado a vedere la Lega del Filo d'oro, però vado a vedere che cosa? Anche Vodafone? Anche la comicità? Qual è il messaggio che ritorna da questo mettere insieme le due cose? Secondo esempio. L'anno europeo delle persone disabili. C'è la nebbia. Nessun volo radente. Silenzio totale... anno proclamato dall'Unione Europea. Disabili di tutte le razze, di tutte le limitazioni possibili in giro per l'Italia, io sto girando l'Italia. Di volo radente non se ne parla. Perché sono brutti? Perché sono storti? Perché chiedono soldi? Perché?.... io non so perché questo avvenga, di fatto le statistiche dicono che sono 2 milioni e 400 mila in Italia, non sono manco pochi, non se ne parla e nessuno ne parla. Perché? Perché annoia? Perché poi cambiano canale? Perché occorrono le veline, le velone, le isole più o meno di carta? Che cosa? Altro esempio. La cocaina parlamentare... perché esiste una cocaina parlamentare. La cocaina parlamentare qual è? È quella usata per scopi terapeutici.. perché.. è possibile il patteggiamento come - però è una notizia che debbo appurare -una vecchia storia, di questo ho scritto una letterina che i giornali si sono guardati bene dal pubblicare, o meglio è apparsa sull'Ansa. Bhè, in quella letterina dicevo: caro presidente- perché così si chiama - sono a scriverle per capire cosa è successo.. la sua posizione, alla sua età, con le sue risorse.. dice che è un anno che la prende. Però i tossici sono bugiardi. E' proprio vero che è un anno? Dice che la prende per scopi terapeutici, ma tutti i tossici dicono che la prendono per scopi terapeutici. E proponevo che il giudice obbligasse il nostro presidente a fondare una comunità per Vip.. sia di tipo politico, industriale, anche perché la nuova legge fa uno sconto, mentre per i cannaboidi non bisogna raggiungere, secondo la nuova legge, i 300 mg., con la cocaina 500 mg. Perché? Mah. Un occhio di riguardo per i figli di papà non si nega mai. E gli ho detto: caro presidente attento! Perché ti è andata bene. Perché se superavi i 500 mg. ti consideravano spacciatore e rischiavi da 0 a 18 anni. Non solo, ti avrebbero tolto la patente, o l'autista, perché in quel caso non ce l'aveva la patente. T'avrebbero impedito il passaporto. Che brutta vergogna è un nostro presidente senza passaporto... t'avrebbero segnalato alla questura, alla prefettura.. avresti dovuto fare i lavori sociali. Si immagina lei presidente nella mia comunità? Che le avrei fatto fare a 80 anni come lavoro socialmente utile? E così via discorrendo. Questo è un volo radente che i giornali hanno preso e non preso, però hanno subito silenziato e un Tg delle 20 ha parlato del "vizietto", come 'sto nonno che ha come vizietto un goccetto di vino, 'na sniffatina di coca, ' vizietti così.. bisogna sempre essere molto comprensivi nei confronti dei nostri nonni. Oppure un altro esempio, e qui divento più serio, sappiatemi prendere con le dovute proporzioni... i morti in Iraq. E' stata una saga delle lacrime. Le zie mie, mia madre lì presente, tutto un pianto. Ma guarda 'sti poveri soldati nostri. Morti giù. E bandiere. Gente che piange... quell'altro che bacia la bandiera. Quel povero vescovo giù che ha detto una parola un po' diversa, quello di Caserta a momenti se lo mangiano vivo, lo tagliano a fette. E ho detto dentro di me: ma che volo radente è stato quello? Non è stato radente, quello è stato un volo da elicottero, cioè si è fermato su nell'aria e ha, in tre giorni in cui hanno fatto le dirette, cambiato i programmi. Io potrei continuare all'infinito. Ma non perché non c'è il rispetto dei morti, ma noi abbiamo il triplo, il quadruplo dei morti giovani tutti i week-end di agosto e di luglio. Domanda: quelli che muoiono. Gli albanesi, i macedoni oramai che lavorano nelle nostre imprese edili muoiono come mosche.. allora è vero che erano 19 nostri soldati, poveri cristi mercenari loro malgrado, perché le cose bisogna pure chiamarle con il loro nome. Molti dei quali disoccupati, lo dice la sorella di Olla che era un militare di Sant'Antioco in provincia di Cagliari che dice espressamente: qui se uno non fa il militare che fa? Allora io dico. Questo volo radente e quindi torno alle domande centrali. Chi ordina questo volo radente? Che è fatto di fretta, che è fatto di emozioni, che è fatto di una serie di connessioni. E' il direttore? È la notizia? È l'editore? È l'economia? È l'emozione? È l'audience? Che cos'è? Ma chi ce lo spiega che cos'è? Chi è?

L'informazione a volo radente a chi giova?

Oramai le notizie le inventano. Le inventano di sana pianta. E dimenticano. E Pino ci ha dato un ottimo esempio. E dimenticano tragedie di 26 bambini morti.. io l'ho letto il libro, vi invito a leggerlo perché è molto bello, soprattutto nella prima parte, di bambini morti con le responsabilità di qualcuno. E mi ha impressionato quando lui dice: l'avvocato della difesa non è entrato nel dettaglio, ma ha fatto solo ostruzionismo per vedere se c'era qualche cavillo per annullare l'inizio del dibattimento.
Allora io chiedo, lo chiedo a voce alta... voi siete molto giovani e questo mi fa piacere perché tra 10 anni sarete meno giovani, io sarò ormai cadente, però voi sarete già dentro alla vostra professione e quindi essendo giovani avete più capacità permeabili, perché superati i 40 anni diventate come la terra di queste zone, cioè argilla, è impermeabile all'acqua. Allora vi chiedo: qual è la logica di questo volo radente? Seconda domanda. Chi esegue questo volo radente? Qui ci sono molti giornalisti e giornaliste che già lo fanno il mestiere. Quando lo fate in che condizioni lo fate? È un ordine? È una passione? È una mercede? Perché uno deve pure campare, quindi non è che nella vita si possa fare 1000 cose. O che cos'è? Terza domanda. Con quali obiettivi? Parlando in giro così per l'Italia di disabilità ho detto che 2 sono i nostri nemici. Da una parte la cultura del post-moderno, fatta di apparenze, di ricchezze, di gente riuscita e dall'altra la precarietà. Questa tenaglia fa in modo che le persone inseguano sogni al di là della loro condizione reale, però ciò che è importante dire è chi sei.
Ma chi sei fisicamente, materialmente. E nell'obiettivo del "chi sei" una serie di persone sono perdenti. Ho detto in queste circostanze "il diversamente abile", il super abile. A  mio parere qui lo dico e me ne assumo la responsabilità, sono sciocchezze. Sono sciocchezze perché? Perché in fondo tutti siamo diversamente abili, io non posso fare la corsa dei 100 metri. Mica posso andare a correre in pista come un ventenne alla Formula1. Mica posso fare una scalata come a quota 8000 metri sull'Everest. chi è che è onnipotente? E allora perché si dà questa definizione di onnipotente, che è giovane, che è forte, che è ricco, che è bello... poi quanto dura questa condizione? Il resto è tutta imitazione di questa visione. L'altro è la precarietà. E' precaria la famiglia, gli affetti, è precario il lavoro, è precario l'obiettivo, il futuro e così via discorrendo. Allora l'informazione di volo radente a chi giova? Voi dovete darmi una risposta. Se il grosso problema che abbiamo come società occidentale è la solitudine, la precarietà, perché vorremmo essere immortali e non lo siamo, vorremmo essere sempre in efficienza e non lo siamo.
La precarietà la combatti guardando quello che è inesistente? Si, inesistente, perché credo che non ci sia qualcuno che possa dire di essere al top della condizione. Allora perché questa informazione?
A volte mi capita di guardare dei siti internt correnti, quelli generalisti, non particolari. Libero, Virgilio. Roba non speciale, non di ricerca, di navigazione particolare. Allora la storia dei calendari.. è di una stupidità.. fa meraviglia che gente adulta, prima stavano dai barbieri, poi stavano nelle officine meccaniche, in qualche fabbrica, ma diventare di una tale sfacciataggine. Che se uno ci ragiona dice: ispiratore di che? E con quali risultati? Perché poi è questa la domanda centrale: quali risultati? Che cosa vuoi ottenere? Più audience? Più pubblicità? Più denaro? Che cosa vuoi ottenere? Per fare che? Arriverà un momento in cui pur avendo accumulato metà del mondo basterà. Per carità non lo auguro a nessuno. Un piccolo dettaglio che la tua vita si sconvolge.

Questo è il tema entro cui noi viviamo questo volo radente

Non è un discorso pessimista è un discorso nel quale il mondo in cui viviamo è un mondo non solo debole, ma nel quale ci dicono che oltre ad essere deboli dobbiamo vergognarci di esserlo, siamo arrivati a questo punto. E' a questo punto che si tenta di mascherare la propria debolezza.
Quest'estate ci è stato comunicato che alcuni nostri anziani sono stati abbandonati dalle famiglie nei crocicchi delle strade con una borsetta di biancheria pulita. Si è trattato di un'operazione fatta di proposito: dovendo andare in vacanza, la famigliola ha lasciato l'anziano nel bivio e queste persone abbandonate, con le lacrime negli occhi hanno detto: mi sono perso. Cosa non vera. Allora il clima è questo e al di là del clima che noi vivremo in questi giorni che si adatta alla vostra età - che è un clima festoso di forza, di cose belle - ci porremo interrogativi importanti che abbiamo l'obbligo di porci. Naturalmente tutto questo è un dialogo economico, è un dialogo sociale, è un dialogo culturale e in questo ambito è un dialogo di comunicazione.


* Testo non rivisto dall'autore.