Obiettivo salute: torna il Premio giornalistico Sabrina Sganga
FIRENZE - E' dedicata al tema "Obiettivo salute: saperi integrati per la prevenzione e cura sostenibili. Le nuove sfide del diritto alla salute; benessere, prevenzione e cura fra medicina convenzionale e medicina integrata" la quinta edizione del Premio giornalistico Sabrina Sganga - Questione di stili 2017. Stamani l'assessore al diritto alla salute e al sociale della Toscana Stefania Saccardi ha presentato la quinta edizione del Premio, assieme a Sonia Baccetti, presidente della giuria e responsabile della rete toscana di medicina integrata, e Lorenzo Guadagnucci, socio fondatore dell'Associazione Sabrina Sganga e garante per il Premio.
"Sabrina era una giornalista di grande valore, con un approccio, un modo molto curioso di guardare la vita e le cose - ha detto Stefania Saccardi - E questa edizione del Premio a lei dedicato si incentra su un settore nel quale la Regione Toscana crede molto e ha molto lavorato. Riteniamo che i toscani abbiano diritto ad accedere a tutte le opportunità di cura, che naturalmente abbiano un fondamento scientifico. Sono molto contenta che quest'anno il Premio sia dedicato a questi temi". "Sabrina ha avuto l'intuizione e la capacità di comprendere quanto questi temi fossero importanti - ha sottolineato Lorenzo Guadagnucci - Ha cominciato a lavorare quindici anni fa sui temi della salute, del benessere, delle cure, su come declinarle e vederle sotto nuovi punti di vista, con una grande apertura a culture e tradizioni diverse". "La proposta di fare la presidente della giuria del Premio è stata per me motivo di grande onore e ho accettato con piacere - ha dichiarato Sonia Baccetti - Sabrina è stata per me una compagna di viaggio, sempre molto disponibile, e con un grande interesse e curiosità verso tutti gli aspetti che riguardano l'integrazione in tema di salute".
Il Premio, che ricorda la giornalista di Controradio scomparsa nel 2012, è diviso in due sezioni: la prima (5.000 euro) è aperta a progetti giornalistici da realizzare nei prossimi dodici mesi; la seconda (1.000 euro) sceglierà un prodotto giornalistico realizzato e pubblicato nel 2016. Per entrambi verranno valutati tutti i tipi di media, tra cui, a titolo meramente esemplificativo, carta stampata, corti, comics, fotografie. Tra i parametri di valutazione avrà particolare rilevanza l'originalità del media utilizzato. Il concorso è aperto a giornalisti e mediattivisti: la scadenza per entrambe le sezioni è il 30 aprile 2017. La giuria è composta da Sonia Baccetti (presidente), Vera Sganga, Camilla Lattanzi, Annalisa De Luca, Mariella Di Stefano, Oliver Haag, Giulia Chiarini, Rosanna Abbate.
"Sabrina Sganga si è distinta per un lavoro pionieristico nel campo dei nuovi stili di vita, del consumo critico, delle economie solidali, dell'agrocoltura contadina e per l'affermazione di un nuovo modello di prevenzione e cura che abbia al centro la persona e che preveda l'integrazione di più modelli terapeutici come per esempio le medicine complementari", sottolinea l'Associazione costituita dalla famiglia e dagli amici che intende portare avanti queste istanze. Il 27 maggio, al Suc - Le Murate si terrà la cerimonia di premiazione dei vincitori e sarà presentata l'inchiesta condotta dai vincitori dell'edizione 2016, Daniela Sala e Gaetano Veninata, per il progetto "I nuovi italiani contro lo sfruttamento" e Leila Salah per il progetto "Arcobaleno Islam".
Il Premio è promosso dall'Associazione Sabrina Sganga assieme a Controradio, Controradio Club, Banca Etica e Cospe, con il contributo di Regione Toscana e Publiacqua, e con il patrocinuio di Comune di Firenze, Scuola di Scienze Pollitiche Cesare Alfieri-Università degli studi di Firenze, Ordine dei Giornalisti. Media partner: Popolare Network, Rtv38, AAM Terra Nuova, Altreconomia, Redattore Sociale. Il bando del Premio è scaricabile dal sito www.premiosabrinasganga.it.