Firenze, una piazza dedicata a Ilaria Alpi
FIRENZE - Una piazza dedicata a Ilaria Alpi a Firenze, nel quartiere delle Piagge. A lanciare la proposta è il cappellano delle Piagge don Alessandro Santoro, che ha detto: "Ilaria ha pagato con la vita l'aver messo al centro delle sue inchieste lo sfruttamento delle popolazioni del Sud del mondo, il consumo incontrollato delle risorse, la guerra e gli interessi economici ad essa legati. Anche noi, esattamente dal 1994, l'anno in cui Ilaria è stata assassinata, ci battiamo per le stesse cose, partendo dal basso, da quell'azione quotidiana che mette al centro il recupero dei rifiuti e il commercio equo e solidale, la solidarietà e l'accoglienza dei tanti migranti che capitano alle Piagge, fino alla costruzione di strumenti come il microcredito figlio della finanza critica che possono offrire un'occasione d i riscatto agli ultimi".
"Domenica - ha continuato Santoro - parlando con Mariangela
Gritta Grainer, presidente dell'associazione dedicata alla
giornalista, abbiamo ripreso la proposta di intitolare una strada
ad Ilaria formulata dal gruppo consiliare perUnaltracittà e
approvata all'unanimità dal Consiglio comunale di Firenze. Abbiamo
concordato che lo spazio antistante al Centro sociale, fulcro delle
attività nel quartiere e oggi enclave di via Lombardia, potesse
diventare "Piazza Ilaria Alpi". Abbiamo trovato il suo consenso e
questo ci ha onorato. Ricordare Ilaria Alpi quotidianamente,
promuovere il suo nome e la sua memoria sarà anche una grande
responsabilità per tutti coloro che si impegnano in nome di
principi come la giustizia, l'etica, l'accoglienza".
Per Ornella De Zordo, capogruppo di perUnaltracittà, "la proposta
della Comunità è un'ottima idea. Sono certa che avere individuato
un posto ben definito per intitolare ad Ilaria Alpi una Piazza
renderà più semplice l'iter burocratico che serve adesso per
arrivare al risultato. Sia in Commissione che in Consiglio comunale
la mozione da me depositata nel 2009 perché venisse dedicata a
Ilaria Alpi una strada o una piazza cittadina fu approvata dai
colleghi e dalle colleghe consiglieri/e. L'iter si è poi fermato.
Adesso l'iniziativa della Comunità delle Piagge può dare la spinta
decisiva perché Firenze abbia finalmente un luogo dove ricordare
una giornalista che si è sempre battuta con coerenza e onestà
intellettuale per la libertà di stampa e per l'accesso
all'informazione".