"Rom rapisce bambina". Osservatorio 21 luglio contro l'articolo del Giornale

30ott2012
"Credenze infondate e visioni stereotipate" veicolate da un pezzo pubblicato oggi nell'edizione on line, "con l'unico esito di alimentare un clima di odio razziale". L'articolo sarà segnalato all'Odg

ROMA - "Rom rapisce una bambina e spara all'eroe che la salva": questo il titolo di un articolo pubblicato oggi dall'edizione on line del Giornale che ha fatto indignare l'Osservatorio 21 luglio contro le discriminazioni razziali.

La vicenda riportata nell'articolo si sarebbe svolta a Pieve Emanuele, hinterland di Milano, la scorsa domenica pomeriggio: Giuseppe Galdiero, 26 anni, ex consigliere comunale del Pdl avrebbe sventato il tentativo di rapire a una badante ecuadoriana la figlioletta di 4 anni.
Secondo la storia riportata nell'articolo la donna sarebbe stata aggredita da un uomo di "pelle scura, robusto, capelli corti, un po' stempiato", che voleva rubarle la borsa. Questa la testimonianza di Galdiero ai carabinieri: "Ho notato quella donna molto impaurita e quel rom con le mani su di lei, sulla bambina. Lui la guardava, le era vicinissimo: ho avuto la sensazione nettissima che quell'uomo volesse strappare la bimba dalle braccia della madre. E sono andato a impedirglielo". Galdiero, prosegue l'articolo, " si para davanti al rom che, oltre alla borsa, sembra abbia già messo le mani addosso alla bimba per portarla via. I due si strattonano, comincia una zuffa ma finisce subito. Il nomade, infatti, capisce che il ragazzo non lo lascerà andare tanto facilmente. Così, si gioca il tutto per tutto: estrae dalla tasca della giacca un revolver, spara alla coscia destra del 26enne e quando l'italiano cade a terra ferito, lui ne approfitta per dileguarsi. A poca distanza da lì, infatti, c'è un complice in auto che lo aspetta". Dopo aver analizzato l'articolo, l'Osservatorio ha deciso di intraprendere un'azione correttiva e sta procedendo a inoltrare una segnalazione al Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Giornalisti.

Ecco la nota dell'Osservatorio: "Al lettore vengono somministrate frasi dal seguente tenore: 'la paura degli 'zingari che portano via i bambini'. Un timore che, se per certi versi può sembrare leggendario, per altri lo è molto meno. L'ombra mai dissipata del coinvolgimento dei rom c'è stata infatti in casi notissimi e finora mai risolti'. Leggendo tutto l'articolo emergono varie perplessità: non vi è prova alcuna che l'aggressore fosse di etnia rom, non essendo quest'ultimo stato arrestato, tantomeno che sia avvenuto un rapimento, come viene lasciato intendere dal titolo, dato che tutto si basa sulla 'sensazione' del cittadino intervenuto a sventare l'aggressione. L'articolo in questione è gravemente viziato dal pregiudizio, al punto da essere suscettibile di veicolare visioni stereotipate con l'unico esito di diffondere credenze infondate purtroppo già ampiamente radicate nella popolazione e di alimentare un clima di odio razziale nei confronti delle comunità rom (si pensi a cosa accadde nel 2008 a Ponticelli in seguito a un simile episodio)".